SEI UN BARMAN ANALFABETA E TI LAMENTI DI ESSER POVERO
Troppo diretto?
Forse si o forse no, ma è bene essere chiari sin da subito.
In Italia, in generale, c’è la brutta abitudine di lamentarsi di tutto.
Non che negli altri paesi non esistano persone che si lamentano ma vivendo in Italia avrai notato come il livello di lamentela è davvero alto.
Tutti si lamentano di tutto, del caldo o del freddo, della politica, del papa, della Juventus, dei piccioni che cagano ovunque, delle zanzare, della guerra in Ucraina, dell’aumento dei prezzi, della sanità, di tutto insomma..
L’italiano medio come il Bartender medio è abituato a fare così, non gli sta mai bene un cazzo e passa la giornata a lamentarsi di tutto.
Di come i colleghi non capiscono niente, di come il capo è un coglione, di come i clienti non sanno bere, di come gli altri locali fanno i soldi solo perchè hanno gli “agganci”, di come viene trattato, di come il contratto non gli piace, di come secondo lui/lei viene pagato poco rispetto a quello che fa.
E’ vero o no?
Questo puoi riscontrarlo benissimo su di te o sui tuoi colleghi, già da inizio turno è un susseguirsi di lamentele e disaccordi e il turno lavorativo passa in questo modo, denigrando e parlando male di tutto e di tutti senza mai riuscire a capire cosa non sta funzionando, perchè te lo dico, NON E’ UNA SITUAZIONE NORMALE.

Ma cosa c'entra la lamentela con l'essere poveri?
In realtà molto più di quello che forse credi!
Infatti le lamentele in generale hanno la capacità di succhiarti gran parte delle energie che potresti e dovresti investire su di te e sulle tue competenze se vuoi fare un certo tipo di carriera.
L’avrai forse letto o sentito o addirittura provato sulla tua pelle, quando passi il tempo a lamentarti ti accorgi che lentamente hai sempre meno entusiasmo e energia buona.
In Italia ci si è quasi abituati a tutto questo, sembra normale lamentarsi del proprio lavoro e di quello degli altri, sembra una cosa normale lavorare in un posto che non piace e sembra altrettanto normale e scontato doverlo fare per portare la pagnotta a casa.
Posso assicurarti che non è cosi che funziona, soprattutto per il lavoro da Barman.
La possibilità di scegliere il luogo di lavoro e addirittura gli orari è davvero alta in questo settore, il mondo dell’Hospitality offre possibilità praticamente infinite, quindi se passi le giornate scontento del posto in cui ti trovi e delle mansioni che fai, fatti la domanda che forse non sono gli altri a sbagliare tutto ma sei solo tu a farlo.
Se ormai ti sembra normale andare a lavoro e sentirti tutto il giorno le solite lamentele e le solite situazioni è perchè sei preda delle circostanze e a lungo andare diventi anche tu quel tipo di persona, quel tipo di barman che invece di accogliere e sorprendere i clienti passi il tempo a insultarli e a incazzarti quando arrivano nel tuo locale.

Anche nell’apprendimento della lingua Inglese la situazione non cambia.
Mille lamentele, mille giustificazioni e soprattutto mille pregiudizi da parte dei Barman.
“Eh ma l’Inglese è difficile, non si capisce niente”
“Eh ma non si può imparare a parlare bene Inglese senza trasferirti all’estero”
“Eh ma chi parla Inglese l’ha imparato da piccolo, ormai non si può fare niente”
“Eh ma io sono nato al paese per me è difficile”
“Eh l’Inglese non serve”
“Eh ma la lingua Italiana va preservata, ci sono troppi termini Inglese”
E potrei continuare..
ESISTE UNA CORRELAZIONE TRA ANALFABETISMO E LAMENTELA CHE E' IMPOSSIBILE NON NOTARLA
MA IN CHE MODO, LA LINGUA INGLESE, INFLUISCE SULLA TUA VITA?
Ad oggi, un Bartender che non conosce la lingua Inglese è paragonabile a una persona analfabeta, con tutto quello che ne deriva.
Dalle migliaia di situazioni lavorative perse all’impossibilità di scegliere dove lavorare, la strada di un Bartender analfabeta è davvero breve e ricca di insidie.
E’ chiaro che se il tuo scopo è fare il Barman di quartiere e lavorare nel solito pub sotto casa, allora non conoscere l’Inglese non è poi la fine del mondo, ma se hai voglia e ambizione di crescere, se sei intenzionat* a arricchirti e magari aprirti il tuo locale, la lingua Inglese può davvero cambiarti la vita.
Ecco quali sono i problemi del non conoscere l’Inglese:

– 𝐃𝐈𝐆𝐈𝐓𝐀𝐋 𝐈𝐋𝐋𝐈𝐓𝐄𝐑𝐀𝐂𝐘
L’Italiano medio come il Bartender medio è incapace di operare mediante un computer, è incapace di leggere / scrivere e reperire criticamente informazioni in Internet.
Molti imprenditori o liberi professionisti in Italia si rifiutano addirittura di fare un utilizzo di questi strumenti, fanno fatica a comprenderli e hanno paura della velocità con la quale si evolvono e si sviluppano, tutto questo prende il nome di Tecnofobia.
In Italia 4 imprenditori su 10 affermano che Internet è inutile e se ci hai fatto caso in molti locali c’è ancora un forte uso di carta e penna ma non solo per prendere un ordine ma anche per la parte gestionale.
L’ analfabetismo digitale quasi sempre è collegato con l’incompetenza linguistica e le conseguenze possono essere più o meno gravi in base a qual è il tipo di vita e gli scopi desiderati.
– 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐂𝐈𝐀𝐋 𝐈𝐋𝐋𝐈𝐓𝐄𝐑𝐀𝐂𝐘
La maggior parte dell’educazione finanziaria è in lingua Inglese, parlo di libri, pubblicazioni e tutto il mondo del Marketing in generale.
L’educazione finanziaria è essenziale e consiste nell’aumentare, attraverso la formazione e lo studio applicato, la conoscenza e la comprensione degli strumenti finanziari e dei concetti che ci sono dietro.
Senza la possibilità di studiare e formarsi nella lingua più utilizzata per il Marketing e il Business in generale è veramente impossibile riuscire a ottenere un certo tipo di risultato.
Questo spiega molte cose sulla situazione economica del paese e di come, oltre l’70% delle persone non sono in grado di gestire le proprie finanze e ovviamente quando si aprono un locale non sono in grado di occuparsi della gestione finanziaria delle attività con conseguente spreco di capitale e molto spesso costretti alla chiusura.


– 𝐈𝐍𝐅𝐎𝐑𝐌𝐀𝐓𝐈𝐎𝐍 𝐁𝐔𝐁𝐁𝐋𝐄
Un altro problema grave è quello di vivere all’interno di una bolla informativa.
Tutto quello che succede nel mondo viene filtrato e tradotto dalle tue fonti di informazioni, che ovviamente sono limitate rispetto alle fonti reali nel quale viene erogata quella determinata notizia / studio / informazione.
In parole povere ti viene raccontata la vita da qualcuno che non sei tu e in generale, visto che a tradurre sono persone, è altamente probabile che molte delle cose che leggi in lingua Italiana sono state tradotte in modo non corretto o comunque con una forte personalizzazione da parte del divulgatore di tale info.Questo è un problema proprio perché sei abituato a vedere il mondo secondo la visione di qualcun altro impedendoti di sviluppare un pensiero critico verso quello che leggi o ascolti.Ovviamente questo si applica anche alla cultura, senza conoscere la lingua Inglese sei dentro ad una BOLLA CULTURALE, ovvero vedi le cose che succedono solo con i tuoi occhi e quello che conosci.
La lingua Inglese è stata scelta ormai da anni come la lingua “franca” accettata e compresa da tutti e sta solo a te decidere se far parte del mondo Internazionale o continuare a lamentarti e a vedere il mondo con il paraocchi.
Sei d'accordo che è davvero limitante vivere e vedere il mondo attraverso un buco della serratura?
E’ necessario comprendere che il Bartender è un lavoro che ti offre e ti apre a milioni di opportunità.
Sta solo a te non farti fregare dai pregiudizi o dalla lamentela e iniziare a darti da fare per il tuo nuovo futuro Internazionale.
See you soon,
Mario